Il Passaggio delle consegne
nell'annata 2020-2021
Il Presidente Merco Guazzo e il Presidente Diego Caron al passaggio delle consegne
Per l’ultima volta Diego apre la serata salutando i numerosi soci e familiari presenti. “Purtroppo , questo periodo di isolamento non mi ha permesso di far esplodere le idee che avevo per meglio consolidare la nostra Amicizia; mi sarebbe piaciuto condividere con voi le passioni che abbiamo in comune, fare dei gruppi a tema, riuscire a essere amici oltre quella sera che ci troviamo per una relazione/cena. Dovevamo fare tante cose, alcune spostate (vedi Napoli), altre da fare: un esempio la passione per le auto che accumuna molti di noi; avevamo già parlato con Angelo Nardini e contatto Balestra per andare alla registrazione auto della Mille miglia, avevo già chiesto all’amico Horacio Pagani e Dallara di visitare le loro fabbriche ma purtroppo siamo stati bloccati. Con questo non vuol dire che non potremo più fare queste cose , vuol dire che abbiamo dei cantieri aperti e che da amici possiamo completarli , senza ovviamente disturbare la programmazione del nostro nuovo Presidente. Abbiamo fatto un Gagliardetto speciale dedicato ad ognuno di Noi, con nome e anno di entrata nel Club. Grazie a TUTTI , grazie per la bella collaborazione con Tutti voi e per la fiducia che mi avete dato!”
Queste sono le prime parole di Marco da Presidente:
“Esprimo anzitutto soddisfazione ed orgoglio, per avere aggiunto il mio nome ad un club che vanta una grande storia e che ha visto tra i suoi Presidenti nomi illustri nella vita culturale, sociale, politica, economica ed artistica della città." ... "E’ mia intenzione riportare il Club ad avere un ruolo primario di riferimento per la vita della città, per fare sentire il pensiero sui temi importanti nella vita della città. La grande ricchezza del Rotary è nel suo essere un organismo poliedrico e di poter offrire visioni di insieme e non partigiane." ...
"Il tema dell’anno sarà: “Pensiamo ai giovani, ripensiamo il nostro futuro”. Nel corso dell’anno si tratteranno argomenti che guardano al futuro e poi saranno resi disponibili anche su piattaforme digitali, affinché soprattutto gli studenti disorientati nelle scelte professionali, possano trarne insegnamento. Possono essere di stimolo, per vedere come imprenditori e professionisti della città vedono il futuro, cosa che la scuola non può insegnare. A titolo di esempio la mobilità elettrica, le energie alternative, i nuovi equilibri geopolitici in USA, Cina, Europa, il ruolo dei social nell’influenzare le opinioni, le nuove tecnologie in agricoltura, reti satellitari, cambiamento climatico. Ma non sarà solo un anno all’insegna della tecnocrazia, perché vi sono temi più importanti e trascurati nei periodi di crisi perché non rientrano nel conteggio del PIL: i grandi temi della istruzione e della cultura, aspetti fondamentali per il futuro di una società civile. Una società che non permette ai giovani di coltivare un sogno è una società morta."
(vedi Notiziario n.17 dell'anno 2019-2020)
Il Passaggio delle consegne
nell'annata 2019-2020
Il Presidente Diego Caron e il Presidente Mario Baruchello al passaggio delle consegne
Un 24 giungo di festa nella serata di passaggio delle consegne del Rotary Club Bassano del Grappa; in questo contesto il Presidente Mario Baruchello passa il testimone al nuovo Presidente Diego Caron.
Il neo Presidente Diego ringrazia Mario e ripercorre i suoi 12 anni di vita rotariana: ora sente l’importanza di vivere il Club. Ri-Conosciamoci sarà il tema dell’annata: "dobbiamo migliorare la conoscenza tra di noi e farci conoscere e riconoscere all’esterno. Dobbiamo essere orgogliosi di essere rotariani e dimostrarlo." Inoltre, sarà fondamentale la connessione e la collaborazione con i Club vicini ed è importante concentrarsi su Service significativi e condivisi.
Queste le parole del nuovo Presidente Diego Caron alla serata del passaggio delle consegne. Il Club ringrazia il Presidente Baruchello per il grande impegno profuso nel trascorso anno e augura un buon lavoro al nuovo Presidente Diego Caron ed al suo Consiglio Direttivo.
(vedi Notiziario n.33 dell'anno 2018-2019)
Il Passaggio delle consegne
nell'annata 2018-2019
Il Presidente Mario Baruchello e la Presidente Carla Giordano al passaggio delle consegne
“Gentili Signore e Signori, Care amiche e amici, Gentili ospiti, Preg. mo Past Governor Gianpiero Mattarolo. Prendo la parola per la prima volta in veste di Presidente, dopo il passaggio di consegne dalle mani così gentili e generose di Carla Giordano che ha splendidamente retto il Club sino a pochi minuti fa… e vi rinnovo il ringraziamento per la stima che avete riposto in me e per il sostegno che vorrete darmi nell’attività che ci aspetta. A viatico del mio mandato ho ricevuto incoraggiamenti da molti di Voi e in particolare voglio ricordare una lettera personale che Giampiero Mattarolo mi ha voluto donare.
Vedo fra noi alcuni padri nobili del club che hanno vissuto il Rotary nei ruoli direttivi e che sono la mia ispirazione ma considero ognuno di Voi un protagonista." ... "Insieme per un obiettivo comune. Avere in comune responsabilità o unire virtuosamente i percorsi modifica in modo significativo le relazioni fra le persone e le trasforma spesso in una amicizia che permane nel tempo. Questa è l’atmosfera che io respiro questa sera.
“ Ritrovarsi insieme è un inizio, restare insieme è un progresso, ma riuscire a lavorare insieme è un successo. “ ( ha scritto Henry Ford) Vi invito a essere ospitali e accoglienti : se riusciamo a metterci in gioco rinunciando alle nostre facili certezze costruiremo ponti. I ponti richiedono un elevato sforzo, devono stare in piedi non in equilibrio. Non devono crollare al minimo scossone emotivo o all’arrivo di una contrarietà. Devono mettere in comunicazione due sponde,due persone, due gruppi che potrebbero anche aver posizioni diverse su questioni importanti." ...
"E per questi valori che ci piace il motto internazionale del nuovo Presidente Internazionale Barry Rassin: Be the Inspiration cioè siate un esempio!”
(tratto dal discorso di insediamento del nuovo Presidente Mario Baruchello - per la versione completa del passaggio delle consegne vedi Notiziario n. 44 dell'anno 2017-2018)
Il Passaggio delle consegne
nell'annata 2017-2018
La Presidente Carla Giordano e
il Presidente uscente Fabrizio Fontana al cambio delle consegne
"Il Rotary chiede, ma il Rotary anche dà. Rotary non è solo impegno, Rotary è anche e soprattutto amicizia. L’amicizia è alla base di ogni rapporto sociale, amicizia è condivisione, è gioia nel vedere il successo dell’amico, è condivisione di momenti belli e brutti. Insieme si cresce, insieme si superano ostacoli, insieme si raggiungono gli obiettivi della nostra vita.
Amicizia tra i soci, coerenza, fiducia, lealtà, condivisione.
Tutto parte dall’amicizia, il sentimento più nobile di tutti. Con l’amicizia si fa tanta strada e questo è il nostro orgoglio di rotariani! Non possiamo non ricordarci che tutto è partito da 4 amici, persone diverse per cultura, attività lavorativa, stato sociale, religione, territorialità, eppure siamo partiti da quei 4 amici e ora siamo 1.200.000 ..."
(tratto dal discorso di insediamento della nuova Presidente Carla Giordano - per la versione completa del passaggio delle consegne vedi Notiziario n. 40 dell'anno 2016-2017)
Relazione sulla attività del Rotary Club
Bassano Del Grappa.
Anno Rotariano 2016-2017
Il Presidente Fabrizio Fontana
IL MANDATO
60° DEL CLUB E ROTARY FUNDATION
Onorificenze
60° Anniversario di fondazione del RC
Bassano del Grappa. Giornata mondiale
della Polio End Polio Now
Relatore Presidente Fabrizio Fontana
L’incontro rotariano del 24 ottobre, 2016-giornata mondiale della lotta alla Poliomielite- ha visto la celebrazione di due conquiste importanti per il nostro club: il sessantesimo anniversario della fondazione del Rotary Club Bassano del Grappa e la prosecuzione dello sforzo per il raggiungimento dell’obiettivo della sconfitta definitiva della poliomielite da parte di Rotary International.
Il nostro Presidente Fabrizio Fontana si è dapprima soffermato sul nostro anniversario ricordando alcuni punti salienti della nostra storia: la presentazione della Carta del Club il 9 dicembre 1956, il ricordo dei soci fondatori e la loro azione a favore della comunità bassanese, la nascita di altri club collegati al nostro (Rotary Club Bassano Castelli, Rotaract, Inner Wheel, Rotary Club Vicenza Nord-Sandrigo), la collaborazione e l’amicizia quasi cinquantennale con i Club fratelli di Parigi Nord Est(F) e di Tegernsee (D).
In epoca prevaccinale, nei paesi industrializzati la mortalità si aggirava sul 5-7% e si verificava entro le prime 2 settimane di malattia. Nei sopravvissuti, gli esiti paralitici dipendono dal numero di neuroni colpiti ; dopo circa 30 anni, può manifestarsi la sindrome post polio, che consiste in debolezza, stanchezza, paralisi dovuta a nuova insorgenza o peggioramento di quelle già esistenti.
In Italia i sopravvissuti alla poliomelite sono circa 120.000, di cui 70.000 riportano esiti paralitici gravi. Purtroppo, come per tutte le malattie virali, anche per la poliomelite non esiste alcuna terapia, per cui si possono trattare solo i sintomi.
L’unica arma realmente efficace è la vaccinazione di massa.
Nel 1954 il dottor Salk inventa il primo vaccino (inattivo) composto dai 3 virus della polio uccisi con la formalina (IPV); nel 1961 viene approvato l’utilizzo del vaccino composto dai 3 virus della polio vivi ma attenuati (OPV), scoperto del dottor Sabin, un rotariano, che ha deciso di non brevettare la sua scoperta e, perciò, di donarla gratuitamente all’umanità. Nel 1958 in Italia ci fu un’epidemia di poliomelite, che colpì 8.377 persone; subito fu iniziata la vaccinazione con il vaccino Salk (IPV) e, dal ’63, venne reso obbligatoria la vaccinazione tramite il vaccino Sabin (OPV). Prima dell’epidemia si riscontrava un’incidenza annuale della malattia di 24 abitanti su 100.000; a seguito dell’obbligatorietà della vaccinazione, l’incidenza è scesa a 0,01 su 100.000.
Il 21 giugno 2002 l’OMS ha ufficialmente dichiarato l’Europa libera dalla poliomielite ed è passata dalla somministrazione del vaccino Sabin a quello di Salk, per evitare la paralisi post vaccinica.
India National Polio Plus, ha confermato che all’inizio del programma non c’era in India un solo luogo dove la polio non fosse presente, mentre oggi il 99% dell’opera è compiuto. Non ci vorrà molto perché la VITTORIA sia completa.
Nel 1985 il Rotary è diventato partner mondiale dell’OMS e dell’UNICEF e lancia il programma “Polio Plus” impegnandosi con una donazione di 120 milioni di dollari. Da allora sono state vaccinate circa 2,4 miliardi di persone nel mondo, permettendo, in tale modo, un notevole miglioramento: nel 1988 i casi erano 350.000 all’anno, nel 2015, 20. Vent’anni fa, in India, si verificavano circa 500 nuovi casi di polio al giorno; oggi non ne insorgono più. Deepak Kapur, presidente del comitato Rotary
India National Polio Plus, ha confermato che all’inizio del programma non c’era in India un solo luogo dove la polio non fosse presente, mentre oggi il 99% dell’opera è compiuto. Non ci vorrà molto perché la VITTORIA sia completa.
Gli ultimi focolai si trovano in Nigeria, Pakistan e Afghanistan.
La fondazione Bill e Melinda Gates ha donato recentemente 355 milioni di dollari al Programma Polio Plus e il Rotary si è impegnato in una sfida da 200 milioni di dollari con l’obiettivo di sconfiggere la poliomelite entro il 2020. Fino a quando la poliomelite minaccerà anche un solo bambino in tutto il mondo, allora tutti i bambini di tutto il mondo sono ancora a rischio. “Se tutti noi manteniamo l’impegno necessario per completare l’impresa, riusciremo a eradicare la poliomelite” (Bill Gates).
In occasione della serata , su impulso del Consiglio Direttivo, su precisa istanza del Presidente, è stata sollecitata ai Soci del Rotary Club Bassano del Grappa una significativa donazione straordinaria che verrà versata alla Rotary Foundation del Rotary Club International per onorare in questo modo il sessantesimo anniversario di fondazione del Club, aggiungendo ai molti service che si sono succeduti negli anni una perla di cui ogni partecipante possa andare orgoglioso.
(estratto dal bollettino n 12 anno 206-2017 a cura di Francesco Perin, relazione a cura di Alice Bergamin, fotografie di Gianluca Gabellini-Marco Guazzo-Federico Colognese, logo sessantesimo di Tony Arduino)