Il Passaggio delle consegne
nell'annata 2022-2023
Una serata di festa! Una serata di arrivi e partenze. Arriva alla conclusione la ricchissima annata da Presidente di Marzia Marcadella......
Parte con energia l’annata da Presidente di Alessandro Maturo.... Sono tanti i soci, familiari e giovani del nostro Rotaract presenti. Dopo i saluti iniziali e la cena, Marzia prende la parola per annunciare un ulteriore motivo di felicità per il Club: il Presidente e il Consiglio Direttivo hanno deciso di conferire a Paolo Sartori il Paul Harris Fellow. Complimenti Paolo! Paolo, visibilmente sorpreso e contento, ringrazia il Club per l’onorificenza.
Il Presidente uscente traccia un bilancio dell’annata trascorsa: “Vi chiedo 15 minuti per ricordare o comunicare in sintesi quello che è stato fatto in quest’anno di servizio. Leggerò come sempre per essere più veloce ed eviterò di dilungarmi sulle mie impressioni dell’annata Ho imparato quanto sia difficile mettere in pratica la teoria, e rendere possibili e realizzabili le proprie idee , i propri programmi . Il mio piano strategico era : mettere al centro i soci essendo il Rotary un modello di leadership di servizio basato sulle relazioni personali e sulla professionalità. Poi la prevenzione , l’azione sul territorio, la cultura . Purtroppo , ma non deve essere una scusante, in questa annata ci sono stati dei gravi accadimenti che hanno alterato la mia visione delle priorità… […]
“Cari amici, anzitutto vi ringrazio della fiducia che avete riposto in me. Immagino che, come ogni anno, vi sia una certa curiosità ed una buona dose di aspettative sul presidente entrante. Il nostro club inizia ufficialmente il prossimo 1° Luglio il suo sessantasettesimo anno di attività, e nonostante gli anni non gli mancano certo le energie. Ecco che il filo conduttore che ci accompagnerà quest’anno sarà proprio l’energia. E’ un tema che ho scelto sin da subito dopo la mia designazione nel dicembre 2020, che non avrei certo pensato potesse essere così di attualità com’è oggi. […]
Il motto della Presidente Internazionale Jennifer Jones, è “IMMAGINA IL ROTARY”, completato quest’anno dalla nostra Governatrice Tiziana Agostini con “OBIETTIVO NORDEST”, per porre attenzione al potenziale che saprà esprimere il nostro distretto.
Anche a me viene chiesto un motto, e quindi focalizzandoci sulla nostra realtà territoriale e su quello che NOI sapremo, potremo e vorremo fare, ho pensato che lo slogan di questo prossimo anno sia: “DIPENDE DA NOI”, ed ovviamente intendo tutti noi soci, non solo il direttivo e i presidenti e membri delle commissioni. […]
GRAZIE MARZIA!
BUON LAVORO ALESSANDRO!
(vedi Notiziario n.23 del 27-06-2022 Passaggio delle Consegne - Marzia Marcadella Alessandro Maturo)
Iniziativa in programma a febbraio 2022. Qui per maggiori informazioni.
Il Passaggio delle consegne
nell'annata 2021-2022
Serata di festa per il nostro Club: è il giorno del Passaggio delle Consegne tra Marco Guazzo e Marzia Marcadella!
Il Presidente Marco apre la serata, salutando i soci e familiari e i rappresentanti di Inner Wheel e Rotaract. Nel corso della serata viene conferito il “Paul Harris Fellow” a Elena Alberton, Presidente della Croce Rossa sezione di Bassano, per l’importante contributo svolto dai volontari in questo anno di emergenza pandemica. Il Presidente uscente Marco Guazzo esordisce il suo discorso affermando che la protagonista assoluta di questa serata di Passaggio delle consegne è Marzia, che vuole sinceramente ringraziare per quanto ha rappresentato per lui in questo difficile anno, dal momento che ho scoperto in lei una grandissima qualità: la capacità di incoraggiare il suo operato, di dargli fiducia nei momenti più difficili del suo anno di Presidenza e di essere un punto di riferimento anche per gli altri Soci. Ricorda ancora che, da sola, in occasione del primo lock down ha mandato una mail a tutti i soci esortandoli a mantenere vivi i nostri rapporti e viva la fiamma del Rotary e da allora ha proseguito in questo suo difficile compito. [...]
La parola passa alla neo Presidente Marzia Marcadella. “Voglio onorare tutti i miei predecessori. Ringraziare Marco che mi passa la staffetta, tutti i Soci membri del Consiglio e delle Commissioni che hanno accettato il mio invito a lavorare per il Club, a collaborare con me. [...] Pensavo : che cosa strana riunirsi in un club per scambiarsi idee e fare amicizia! Ci si sceglie nella vita, non ci si siede e si costruisce un rapporto amicale! Sbagliavo! Condividere un obiettivo comune e collaborare per raggiungerlo può portare a questo. Come dice Tiziana Agostini ( Governatore designato 2022/23 ) l’insistenza dell’uso della parola “ amicizia “, frequentemente ricorrente nell’ambito del Rotary, è eccessiva. Il rapporto tra i Soci deve basarsi sull’empatia e non sulla simpatia, il che significa cercare l’altro non in quanto uguale a noi, ma in quanto diverso. Nella lingua inglese si utilizzano due termini friendship (legame affettivo basato sull’affetto) e fellowship (per definire i rapporti dentro una medesima associazione o compagnia). Quella Rotariana è una fellowship “particolare “ non legata a al cameratismo, ad affiliazioni professionali o di interesse, alla carità ( il servizio è l’obiettivo comune ). [...] L’importanza della diversita’ nell’Effettivo non deve essere però maggiore della disponibilità, della collaborazione, del coinvolgimento di tutti noi nella vita del Club, perchè tutti noi insieme siamo una squadra con uno scopo importante che è il diffondere il valore del service. Mi piacerebbe che il nostro Rotary (ovvero la mia annata), non fosse troppo ricca di progetti, service, piu’ o meno ambiziosi, aspiro ad un anno non troppo “ pieno“, ma piuttosto “ affollato “ per presenza di soci, condivisione, coinvolgimento, collaborazione, entusiasmo, in modo tale da indurre un impatto tangibile. [...] Gli obiettivi che mi sono posta spaziano in molti settori, su uno in particolare . La mia scelta di operare sul territorio come Medico Pediatra è stata sempre finalizzata alla salvaguardia della salute globale del bambino, non solo fisica, partendo e puntando sulla prevenzione facendo in modo che il bambino di oggi possa essere domani un adulto più sano possibile, nel fisico, nel cuore e nella mente, affettivamente sicuro e ricco di autostima. La mia appartenenza all’Associazione Culturale Pediatri ed al Rotary Club si può dire vada di pari passo. Ben si coniuga nell’individuare i determinanti di salute nella popolazione e quindi modalità e strategie che permettono di prendere decisioni ed avviare politiche strutturali dirette a migliorarne le condizioni. Come si è spesso affermato, noi non facciamo beneficenza, ma rimuoviamo le cause che rendono necessaria la beneficenza. Possiamo farlo attraverso la prevenzione. Da qui si evince abbastanza facilmente quello che sara’ il tema della mia annata “ Seminare per raccogliere “.
(vedi Notiziario n.26 dell'anno 2020-2021)
Il Passaggio delle consegne
nell'annata 2020-2021
Il Presidente Merco Guazzo e il Presidente Diego Caron al passaggio delle consegne
Per l’ultima volta Diego apre la serata salutando i numerosi soci e familiari presenti. “Purtroppo , questo periodo di isolamento non mi ha permesso di far esplodere le idee che avevo per meglio consolidare la nostra Amicizia; mi sarebbe piaciuto condividere con voi le passioni che abbiamo in comune, fare dei gruppi a tema, riuscire a essere amici oltre quella sera che ci troviamo per una relazione/cena. Dovevamo fare tante cose, alcune spostate (vedi Napoli), altre da fare: un esempio la passione per le auto che accumuna molti di noi; avevamo già parlato con Angelo Nardini e contatto Balestra per andare alla registrazione auto della Mille miglia, avevo già chiesto all’amico Horacio Pagani e Dallara di visitare le loro fabbriche ma purtroppo siamo stati bloccati. Con questo non vuol dire che non potremo più fare queste cose , vuol dire che abbiamo dei cantieri aperti e che da amici possiamo completarli , senza ovviamente disturbare la programmazione del nostro nuovo Presidente. Abbiamo fatto un Gagliardetto speciale dedicato ad ognuno di Noi, con nome e anno di entrata nel Club. Grazie a TUTTI , grazie per la bella collaborazione con Tutti voi e per la fiducia che mi avete dato!”
Queste sono le prime parole di Marco da Presidente:
“Esprimo anzitutto soddisfazione ed orgoglio, per avere aggiunto il mio nome ad un club che vanta una grande storia e che ha visto tra i suoi Presidenti nomi illustri nella vita culturale, sociale, politica, economica ed artistica della città." ... "E’ mia intenzione riportare il Club ad avere un ruolo primario di riferimento per la vita della città, per fare sentire il pensiero sui temi importanti nella vita della città. La grande ricchezza del Rotary è nel suo essere un organismo poliedrico e di poter offrire visioni di insieme e non partigiane." ...
"Il tema dell’anno sarà: “Pensiamo ai giovani, ripensiamo il nostro futuro”. Nel corso dell’anno si tratteranno argomenti che guardano al futuro e poi saranno resi disponibili anche su piattaforme digitali, affinché soprattutto gli studenti disorientati nelle scelte professionali, possano trarne insegnamento. Possono essere di stimolo, per vedere come imprenditori e professionisti della città vedono il futuro, cosa che la scuola non può insegnare. A titolo di esempio la mobilità elettrica, le energie alternative, i nuovi equilibri geopolitici in USA, Cina, Europa, il ruolo dei social nell’influenzare le opinioni, le nuove tecnologie in agricoltura, reti satellitari, cambiamento climatico. Ma non sarà solo un anno all’insegna della tecnocrazia, perché vi sono temi più importanti e trascurati nei periodi di crisi perché non rientrano nel conteggio del PIL: i grandi temi della istruzione e della cultura, aspetti fondamentali per il futuro di una società civile. Una società che non permette ai giovani di coltivare un sogno è una società morta."
(vedi Notiziario n.17 dell'anno 2019-2020)
Il Passaggio delle consegne
nell'annata 2019-2020
Il Presidente Diego Caron e il Presidente Mario Baruchello al passaggio delle consegne
Un 24 giungo di festa nella serata di passaggio delle consegne del Rotary Club Bassano del Grappa; in questo contesto il Presidente Mario Baruchello passa il testimone al nuovo Presidente Diego Caron.
Il neo Presidente Diego ringrazia Mario e ripercorre i suoi 12 anni di vita rotariana: ora sente l’importanza di vivere il Club. Ri-Conosciamoci sarà il tema dell’annata: "dobbiamo migliorare la conoscenza tra di noi e farci conoscere e riconoscere all’esterno. Dobbiamo essere orgogliosi di essere rotariani e dimostrarlo." Inoltre, sarà fondamentale la connessione e la collaborazione con i Club vicini ed è importante concentrarsi su Service significativi e condivisi.
Queste le parole del nuovo Presidente Diego Caron alla serata del passaggio delle consegne. Il Club ringrazia il Presidente Baruchello per il grande impegno profuso nel trascorso anno e augura un buon lavoro al nuovo Presidente Diego Caron ed al suo Consiglio Direttivo.
(vedi Notiziario n.33 dell'anno 2018-2019)
Il Passaggio delle consegne
nell'annata 2018-2019
Il Presidente Mario Baruchello e la Presidente Carla Giordano al passaggio delle consegne
“Gentili Signore e Signori, Care amiche e amici, Gentili ospiti, Preg. mo Past Governor Gianpiero Mattarolo. Prendo la parola per la prima volta in veste di Presidente, dopo il passaggio di consegne dalle mani così gentili e generose di Carla Giordano che ha splendidamente retto il Club sino a pochi minuti fa… e vi rinnovo il ringraziamento per la stima che avete riposto in me e per il sostegno che vorrete darmi nell’attività che ci aspetta. A viatico del mio mandato ho ricevuto incoraggiamenti da molti di Voi e in particolare voglio ricordare una lettera personale che Giampiero Mattarolo mi ha voluto donare.
Vedo fra noi alcuni padri nobili del club che hanno vissuto il Rotary nei ruoli direttivi e che sono la mia ispirazione ma considero ognuno di Voi un protagonista." ... "Insieme per un obiettivo comune. Avere in comune responsabilità o unire virtuosamente i percorsi modifica in modo significativo le relazioni fra le persone e le trasforma spesso in una amicizia che permane nel tempo. Questa è l’atmosfera che io respiro questa sera.
“ Ritrovarsi insieme è un inizio, restare insieme è un progresso, ma riuscire a lavorare insieme è un successo. “ ( ha scritto Henry Ford) Vi invito a essere ospitali e accoglienti : se riusciamo a metterci in gioco rinunciando alle nostre facili certezze costruiremo ponti. I ponti richiedono un elevato sforzo, devono stare in piedi non in equilibrio. Non devono crollare al minimo scossone emotivo o all’arrivo di una contrarietà. Devono mettere in comunicazione due sponde,due persone, due gruppi che potrebbero anche aver posizioni diverse su questioni importanti." ...
"E per questi valori che ci piace il motto internazionale del nuovo Presidente Internazionale Barry Rassin: Be the Inspiration cioè siate un esempio!”
(tratto dal discorso di insediamento del nuovo Presidente Mario Baruchello - per la versione completa del passaggio delle consegne vedi Notiziario n. 44 dell'anno 2017-2018)
Il Passaggio delle consegne
nell'annata 2017-2018
La Presidente Carla Giordano e
il Presidente uscente Fabrizio Fontana al cambio delle consegne
"Il Rotary chiede, ma il Rotary anche dà. Rotary non è solo impegno, Rotary è anche e soprattutto amicizia. L’amicizia è alla base di ogni rapporto sociale, amicizia è condivisione, è gioia nel vedere il successo dell’amico, è condivisione di momenti belli e brutti. Insieme si cresce, insieme si superano ostacoli, insieme si raggiungono gli obiettivi della nostra vita.
Amicizia tra i soci, coerenza, fiducia, lealtà, condivisione.
Tutto parte dall’amicizia, il sentimento più nobile di tutti. Con l’amicizia si fa tanta strada e questo è il nostro orgoglio di rotariani! Non possiamo non ricordarci che tutto è partito da 4 amici, persone diverse per cultura, attività lavorativa, stato sociale, religione, territorialità, eppure siamo partiti da quei 4 amici e ora siamo 1.200.000 ..."
(tratto dal discorso di insediamento della nuova Presidente Carla Giordano - per la versione completa del passaggio delle consegne vedi Notiziario n. 40 dell'anno 2016-2017)
Relazione sulla attività del Rotary Club
Bassano Del Grappa.
Anno Rotariano 2016-2017
Il Presidente Fabrizio Fontana
IL MANDATO
60° DEL CLUB E ROTARY FUNDATION
Onorificenze
60° Anniversario di fondazione del RC
Bassano del Grappa. Giornata mondiale
della Polio End Polio Now
Relatore Presidente Fabrizio Fontana
L’incontro rotariano del 24 ottobre, 2016-giornata mondiale della lotta alla Poliomielite- ha visto la celebrazione di due conquiste importanti per il nostro club: il sessantesimo anniversario della fondazione del Rotary Club Bassano del Grappa e la prosecuzione dello sforzo per il raggiungimento dell’obiettivo della sconfitta definitiva della poliomielite da parte di Rotary International.
Il nostro Presidente Fabrizio Fontana si è dapprima soffermato sul nostro anniversario ricordando alcuni punti salienti della nostra storia: la presentazione della Carta del Club il 9 dicembre 1956, il ricordo dei soci fondatori e la loro azione a favore della comunità bassanese, la nascita di altri club collegati al nostro (Rotary Club Bassano Castelli, Rotaract, Inner Wheel, Rotary Club Vicenza Nord-Sandrigo), la collaborazione e l’amicizia quasi cinquantennale con i Club fratelli di Parigi Nord Est(F) e di Tegernsee (D).
In epoca prevaccinale, nei paesi industrializzati la mortalità si aggirava sul 5-7% e si verificava entro le prime 2 settimane di malattia. Nei sopravvissuti, gli esiti paralitici dipendono dal numero di neuroni colpiti ; dopo circa 30 anni, può manifestarsi la sindrome post polio, che consiste in debolezza, stanchezza, paralisi dovuta a nuova insorgenza o peggioramento di quelle già esistenti.
In Italia i sopravvissuti alla poliomelite sono circa 120.000, di cui 70.000 riportano esiti paralitici gravi. Purtroppo, come per tutte le malattie virali, anche per la poliomelite non esiste alcuna terapia, per cui si possono trattare solo i sintomi.
L’unica arma realmente efficace è la vaccinazione di massa.
Nel 1954 il dottor Salk inventa il primo vaccino (inattivo) composto dai 3 virus della polio uccisi con la formalina (IPV); nel 1961 viene approvato l’utilizzo del vaccino composto dai 3 virus della polio vivi ma attenuati (OPV), scoperto del dottor Sabin, un rotariano, che ha deciso di non brevettare la sua scoperta e, perciò, di donarla gratuitamente all’umanità. Nel 1958 in Italia ci fu un’epidemia di poliomelite, che colpì 8.377 persone; subito fu iniziata la vaccinazione con il vaccino Salk (IPV) e, dal ’63, venne reso obbligatoria la vaccinazione tramite il vaccino Sabin (OPV). Prima dell’epidemia si riscontrava un’incidenza annuale della malattia di 24 abitanti su 100.000; a seguito dell’obbligatorietà della vaccinazione, l’incidenza è scesa a 0,01 su 100.000.
Il 21 giugno 2002 l’OMS ha ufficialmente dichiarato l’Europa libera dalla poliomielite ed è passata dalla somministrazione del vaccino Sabin a quello di Salk, per evitare la paralisi post vaccinica.
India National Polio Plus, ha confermato che all’inizio del programma non c’era in India un solo luogo dove la polio non fosse presente, mentre oggi il 99% dell’opera è compiuto. Non ci vorrà molto perché la VITTORIA sia completa.
Nel 1985 il Rotary è diventato partner mondiale dell’OMS e dell’UNICEF e lancia il programma “Polio Plus” impegnandosi con una donazione di 120 milioni di dollari. Da allora sono state vaccinate circa 2,4 miliardi di persone nel mondo, permettendo, in tale modo, un notevole miglioramento: nel 1988 i casi erano 350.000 all’anno, nel 2015, 20. Vent’anni fa, in India, si verificavano circa 500 nuovi casi di polio al giorno; oggi non ne insorgono più. Deepak Kapur, presidente del comitato Rotary
India National Polio Plus, ha confermato che all’inizio del programma non c’era in India un solo luogo dove la polio non fosse presente, mentre oggi il 99% dell’opera è compiuto. Non ci vorrà molto perché la VITTORIA sia completa.
Gli ultimi focolai si trovano in Nigeria, Pakistan e Afghanistan.
La fondazione Bill e Melinda Gates ha donato recentemente 355 milioni di dollari al Programma Polio Plus e il Rotary si è impegnato in una sfida da 200 milioni di dollari con l’obiettivo di sconfiggere la poliomelite entro il 2020. Fino a quando la poliomelite minaccerà anche un solo bambino in tutto il mondo, allora tutti i bambini di tutto il mondo sono ancora a rischio. “Se tutti noi manteniamo l’impegno necessario per completare l’impresa, riusciremo a eradicare la poliomelite” (Bill Gates).
In occasione della serata , su impulso del Consiglio Direttivo, su precisa istanza del Presidente, è stata sollecitata ai Soci del Rotary Club Bassano del Grappa una significativa donazione straordinaria che verrà versata alla Rotary Foundation del Rotary Club International per onorare in questo modo il sessantesimo anniversario di fondazione del Club, aggiungendo ai molti service che si sono succeduti negli anni una perla di cui ogni partecipante possa andare orgoglioso.
(estratto dal bollettino n 12 anno 206-2017 a cura di Francesco Perin, relazione a cura di Alice Bergamin, fotografie di Gianluca Gabellini-Marco Guazzo-Federico Colognese, logo sessantesimo di Tony Arduino)